Scheda scientifica PERLE "AUSTRALIANE"
CLASSE MINERALOGICA: sostanze organiche
COLORE: bianco, champagne e argenteo
DESCRIZIONE: sono perle nobili, dotate di uno strato di madreperla spesso e omogeneo. Il loro diametro varia dai 9 ai 17 mm. Oltre che dalle dimensioni, maggiori rispetto a quelle delle altre perle coltivate in commercio, le perle dei Mari del Sud sono caratterizzate da uno strato di nacre di notevole spessore, da una lucentezza satinata e da tinte tenui e naturali. Si dividono in perle bianche e nere. In genere vengono usate allo stato naturale e non richiedono trattamenti e colorazioni artificiali. Le perle bianche vengono coltivate in Australia, Indonesia e Filippine. Quelle nere vengono allevate in un’ampia fascia del Pacifico meridionale. Le perle con sfumature dorate o champagne sono prodotte dalla specie Maxima del genere Pinctada, chiamata "dalle labbra dorate" (zona nord-orientale del Pacifico: Filippine, Indonesia, Australia), mentre le perle di color argenteo derivano dalla Pinctada Maxima i cui bordi esterni delle valve sono di colore bianco e viene chiamato il mollusco "dalle labbra bianche" (coste australiane e Indonesia sudorientale).
ALTRE CARATTERISTICHE ED UTILIZZO: ancora oggi in Australia la Pinctada Maxima viene raccolta dai sommozzatori a profondità variabili (8-30 m); in Indonesia e nelle Filippine invece la maggior parte dei molluschi perliferi vengono allevati nei vivai.
COMMENTO: queste perle sono coltivate nei mari a nord dell’Australia nella Pinctada Maxima; si tratta di un ostrica decisamente più grande rispetto all’Akoya-gai. Questo mollusco ha infatti un diametro di circa 25cm (contro i 7-8cm dell’akoya-gai). In questa ostrica sono prodotte perle che vanno da 9 a 16mm (e in qualche raro caso fino a 20mm). Le colorazioni sono simili alle perle Akoya, ma con una maggiore presenza dell’argento come colore di fondo. Non è raro trovare perle australiane tendenti all’azzurro metalizzato o anche al giallo oro (quest’ultime definite “perle gold”). La loro produzione, nonché la loro presenza sul mercato, è notevolmente inferiore rispetto alle perle akoya. Sono, di fatto, le perle che raggiungono i prezzi più elevati.